John Montague Talbot
2005-02-04 23:06:33 UTC
Si discuteva stasera sul diritto del singolo a praticare un'apertura
in un muro di spina - dentro la propria abitazione - *bypassando* la
forca caudina del nullaosta assembleare (artt. 1120 e 1136), inteso
che si parlava di lavoro eseguito a regola d'arte, con la verifica di
un tecnico strutturista e l'esperimento di tutti gli iter burocratici
(quindi non una semplice DIA).
Cioè: secondo voi per praticare un'apertura in un muro portante è
obbligatorio il consenso del condominio (che mai ci sarebbe!) o si può
procedere in completa autonomia?
Vi anticipo che purtroppo ho trovato sentenze contrastanti.
Ciao
JMT
in un muro di spina - dentro la propria abitazione - *bypassando* la
forca caudina del nullaosta assembleare (artt. 1120 e 1136), inteso
che si parlava di lavoro eseguito a regola d'arte, con la verifica di
un tecnico strutturista e l'esperimento di tutti gli iter burocratici
(quindi non una semplice DIA).
Cioè: secondo voi per praticare un'apertura in un muro portante è
obbligatorio il consenso del condominio (che mai ci sarebbe!) o si può
procedere in completa autonomia?
Vi anticipo che purtroppo ho trovato sentenze contrastanti.
Ciao
JMT