Discussione:
Modifica di veranda già condonata
(troppo vecchio per rispondere)
Dott_Kabuto
2008-01-14 22:54:05 UTC
Permalink
Salve, eccomi con il primo quesito del 2008. I miei genitori hanno
acquistato, parliamo di oltre 10 anni fa, un appartamento al piano terra.
In questo appartamento, c'era una veranda malandata fatta di vetri, ormai
rotti, e metallo ormai corroso, già condonata dai proprietari prima di
noi. Nel palazzo, tutte le verande, tranne la nostra, erano composte di
una base in muratura. La nostra era totalmente fatta di metallo e vetro,
senza muratura. Prima di andare ad abitarci, abbiamo chiesto ai condomini
l'autorizzazione per 'uniformare' anche la nostra veranda allo stile del
resto del palazzo. I condomini ci hanno autorizzato, sicuramente a voce,
forse anche durante l'assemblea condominiale. Dalla DIA di allora, però,
risulta solo la richiesta per il rifacimento della pavimentazione e della
struttura metallica della veranda. Essendo passati diversi anni, prima di
consultare i vecchi verbali delle assemblee condominiali, e ricercare
quello 'pre-lavori' e verificare se l'autorizzazione dei condomini sia
stata verbalizzata, volevo chiedervi, nel caso di condomino zelante, può
esserci imputato qualcosa?

Grazie come sempre per le risposte
--
Ciao

Dott_Kabuto

Ferreo credente della regola del 50-50-90:
Ogni volta che hai una chance del 50-50 di azzeccare un pronostico,
c'è una probabilità del 90% che sbaglierai.
Paolomaria
2008-01-15 08:11:11 UTC
Permalink
Post by Dott_Kabuto
Essendo passati diversi
anni, prima di consultare i vecchi verbali delle assemblee
condominiali, e ricercare quello 'pre-lavori' e verificare se
l'autorizzazione dei condomini sia stata verbalizzata, volevo
chiedervi, nel caso di condomino zelante, può esserci imputato
qualcosa?
L'assemblea non è competente per autorizzare o vietare alcunchè.
Se i lavori interessano solo parti di proprietà esclusiva, il condomino
zelante può sempre dire che danneggiano comunque le parti comuni e chiedere
il risarcimento in forma specifica.
Se i lavori interessano anche parti comuni, la DIA va firmata anche
dall'amministratore. Quello burocratico convocherà l'assemblea, quello meno
burocratico si accerterà in altro modo d'avere le spalle coperte, e quello
onesto farà due conti e non firmerà gratis, ma incassando qualcosa per la
cassa condominiale.
Poi c'è quello disonesto che incassa personalmente per firmare.
In ogni caso lo zelante, anche se ha solo un millesimo o meno, può far
vedere i sorci verdi, se non ha dato il consenso per iscritto approvando
esplicitamente il progetto presentato e poi rispettato (non una vaga
intenzione).
Dott_Kabuto
2008-01-15 14:33:41 UTC
Permalink
L'assemblea non è competente per autorizzare o vietare alcunchè. Se i
lavori interessano solo parti di proprietà esclusiva, il condomino
zelante può sempre dire che danneggiano comunque le parti comuni e
chiedere il risarcimento in forma specifica.
Se i lavori interessano anche parti comuni, la DIA va firmata anche
dall'amministratore. Quello burocratico convocherà l'assemblea, quello
meno burocratico si accerterà in altro modo d'avere le spalle coperte,
e quello onesto farà due conti e non firmerà gratis, ma incassando
qualcosa per la cassa condominiale.
Poi c'è quello disonesto che incassa personalmente per firmare. In ogni
caso lo zelante, anche se ha solo un millesimo o meno, può far vedere i
sorci verdi, se non ha dato il consenso per iscritto approvando
esplicitamente il progetto presentato e poi rispettato (non una vaga
intenzione).
Ok, grazie per la risposta. Io nel frattempo ho continuato a cercare su
Internet, e mi sono imbattuto in una interessante sentenza della
Cassazione.
La tua analisi sicuramente è corretta, ma penso di essere in una
situazione diversa. Cerco di argomentare. Io il condono per la veranda ce
l'ho. La veranda è stata condonata da almeno 20 anni. In più, come dicevo
nell'altro messaggio, i lavori sono stati fatti oltre 10 anni fa. Il
condomino può essere zelante quanto vuole, ma sembrerebbe più un bradipo!
Inoltre, secondo la Cassazione, il materiale utilizzato per realizzare la
veranda non dovrebbe mettermi di fronte a rischi, cito : "è irrilevante
che le opere siano realizzate in metallo, in laminati di plastica, in
legno o altro materiale, laddove comportino la trasformazione del
tessuto urbanistico ed edilizio", quindi, se non interpreto male, posto
che uno abbia l'autorizzazione a realizzare una veranda, o come nel mio
caso la veranda esiste già ed è condonata: la veranda è tale sia se fatta
di vetro e metallo sia se fatta di muratura,di conseguenza, il fatto che
sia in muratura non dovrebbe espormi a sanzioni. Sbaglio?
--
Ciao

Dott_Kabuto

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