Post by felix.Post by GioacchinoA seguito di rottura di un flessibile del bidet si è allagato l'
appartamento, con relativa infiltrazione di acqua nel piano
sottostante; inoltre si è danneggiato
l' ascensore. Vorrei sapere, considerando che il condominio ha una
polizza di assicurazione, fino a quanto sono responsabile in termini
economici del danno.
Cosa c'entra l'assicurazione del condominio?
Tutti i tubi facenti parte di impianti a servizio del fabbricato sono
compresi nella Globale fabbricati. Tranne i due tubi che collegano lo
scaldabagno all'impianto, perche'm quando compri l'appartamento non c'e' ne
scaldabagno ne tubi. ( e' poi divenuta usanza comune...)
Il problema sat solo se il flessibile si e' rotto o sfilato. ( hai presente
i flessibili crimpati sul terminale? Ecco quelli, quando la gomma si secca,
tendono a sfilarsi senza danneggiare nessuna parte dell'impianto. Quelli non
vengono riconosciuti come rotture accidentali dai periti delle
assicurazioni)
Post by felix.Faccio presente che l' appartamento oltre ad
Post by Gioacchinoessere vecchio non è di mia proprietà, ed il proprietario afferma di
avere una polizza assicurativa sulla casa.
Quindi dov'e' il problema? ciao!
Se il flessibile e' rotto, pagano entrambe la assicurazioni, se e' sfilato,
si puo' PROVARE a far intervenire l'eventuale garanzia riguiardante i
danni conseguenti a conduzione del fabbricato in oggetto. Circa il 25 % dei
periti accettano tale versione.
Il danno , se non dovesse essere coperto dalla polizza assicurativa, e' da
spartire in parti proporzionali tra proprietario ed inquilino, sulla base
degli anni di occupazione dell'appartamento, infatti, un flessibile a vista,
fa parte delle normali manutenzioni affidate all'inquilino, quindi sulla
base dei 15 anni teorici di vita dell'oggetto, si ripartisce tra
proprietario ed inquilino l'ammontare complessivo del danno, sulla base dei
quindicesimi utilizzati. Se il flessibile fosse stato in misere condizioni
e l'nquilino non avese segnalato la cosa per scritto al proprietari,
diventerebbe totalmente responsabile, per aver omesso di comunicare a chi di
dovere, gli interventi necessari alla corretta amnutenzione del fabbricato.
Raffaele