Discussione:
Colonna fecale (30 righe)
(troppo vecchio per rispondere)
P/ero
2005-02-08 16:25:40 UTC
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Il fatto è questo:
un mio conoscente, che abita al sesto ed ultimo piano di un condominio,
si ritrova con lo scarico WC intasato.

L'idraulico interpellato, ha tolto il vaso constatando che la ciabatta
(credo sia questo il nome) che immette nella colonna di scarico è pulita
e non può fare altro.
Il signore in questione, si rivolge all'amministratore chiedendo di far
intervenire gli spurghi per risolvere la situazione e di far ripartire
il costo sui condomini che si trovano sulla stessa colonna.
L'amministratore in un primo tempo si rifiuta, con il pretesto che
essendo solo il condomino del sesto piano ad avere quel problema
significa che l'intasamento è stato provocato da lui, e quindi deve da
solo preoccuparsi della stasatura e pagarne la spesa.

Lui ribatte che:
1 - secondo il Cod. Civ. la colonna di scarico è parte comune
dell'edificio (e questo dovrebbe bastare)
2 - lo scarico ha passato la ciabatta, ma non la colonna, dimostra che
la stessa può essere parzialmente ostruita dal tartaro (l'edificio
ha circa 38 anni e il tubo della colonna non è mai stato pulito)
3 - pertanto la spesa va ripartita.

L'amministratore tergiversa, ed intanto è già passata una settimana,
quel signore fino ad ora si è arrangiato presso dei parenti che abitano
vicino, ma intende risolvere la questione al più presto.

Io credo abbia ragione, ma chiedo anche il vostro parere, ed anche quale
azione possa intraprendere, affinché l'amministratore prenda nella
dovuta considerazione la cosa, facendola sistemare al più presto.

A parte rivolgersi ad un avvocato, c'è qualche altro mezzo (che ne so:
rivolgersi alla ASL...) per costringere l'amministratore a fare il suo
dovere?

Ringrazio quanti risponderanno. :-)
--
* b *
* y *
* Piero *
[/rebus sic stantibus/]
felix.
2005-02-08 16:48:30 UTC
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Post by P/ero
un mio conoscente, che abita al sesto ed ultimo piano di un condominio,
si ritrova con lo scarico WC intasato.
L'idraulico interpellato, ha tolto il vaso constatando che la ciabatta
(credo sia questo il nome) che immette nella colonna di scarico è pulita
e non può fare altro.
Poteva approfittare invece di infilare l'apposito attrezzo per tentare
di disostruire o quantomeno individuare il punto di ostruzione.
Post by P/ero
Il signore in questione, si rivolge all'amministratore chiedendo di far
intervenire gli spurghi per risolvere la situazione e di far ripartire
il costo sui condomini che si trovano sulla stessa colonna.
L'amministratore in un primo tempo si rifiuta, con il pretesto che
essendo solo il condomino del sesto piano ad avere quel problema
significa che l'intasamento è stato provocato da lui,
E' probabile ma non certo!

e quindi deve da
Post by P/ero
solo preoccuparsi della stasatura e pagarne la spesa.
E questo non e' vero.
Post by P/ero
L'amministratore tergiversa, ed intanto è già passata una settimana,
quel signore fino ad ora si è arrangiato presso dei parenti che abitano
vicino, ma intende risolvere la questione al più presto.
Faccia sturare e mandi il conto,ma ha provato a versare qualche
prodotto?

Visto che conosce il codice civile conoscera' anche questo:

Art. 1134 Spese fatte dal condomino

Il condomino che ha fatto spese per le cose comuni senza autorizzazione
dell'amministratore o dell'assemblea non ha diritto al rimborso, salvo che
si tratti di spesa urgente
Post by P/ero
Io credo abbia ragione, ma chiedo anche il vostro parere, ed anche quale
azione possa intraprendere, affinché l'amministratore prenda nella
dovuta considerazione la cosa, facendola sistemare al più presto.
Aiutati che Dio t'aiuta.
Post by P/ero
rivolgersi alla ASL...)
Che c'entra la ASL?

per costringere l'amministratore a fare il suo
Post by P/ero
dovere?
Torcergli un braccio?
ciaofelix:-)
--
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P/ero
2005-02-09 11:47:19 UTC
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From: "felix."
Post by felix.
Post by P/ero
L'idraulico interpellato, ha tolto il vaso constatando che la
ciabatta (credo sia questo il nome) che immette nella colonna di
scarico è pulita e non può fare altro.
Poteva approfittare invece di infilare l'apposito attrezzo per
tentare di disostruire o quantomeno individuare il punto di
ostruzione.
Non mi sono dilungato, ma è stato tentato tutto. Il tubo è completamente
ostruito. ;-(
Post by felix.
Post by P/ero
Il signore in questione, si rivolge all'amministratore chiedendo di
far intervenire gli spurghi per risolvere la situazione e di far
ripartire il costo sui condomini che si trovano sulla stessa colonna.
L'amministratore in un primo tempo si rifiuta, con il pretesto che
essendo solo il condomino del sesto piano ad avere quel problema
significa che l'intasamento è stato provocato da lui,
E' probabile ma non certo!
Post by P/ero
e quindi deve da
solo preoccuparsi della stasatura e pagarne la spesa.
E questo non e' vero.
Questo sembrerebbe dar ragione all'aministratore:
http://www.condominioweb.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=7391
che ne pensi?
Post by felix.
Post by P/ero
L'amministratore tergiversa, ed intanto è già passata una settimana,
quel signore fino ad ora si è arrangiato presso dei parenti che
abitano vicino, ma intende risolvere la questione al più presto.
Faccia sturare e mandi il conto,ma ha provato a versare qualche
prodotto?
Già fatto il possibile.
Post by felix.
Art. 1134 Spese fatte dal condomino
Il condomino che ha fatto spese per le cose comuni senza
autorizzazione dell'amministratore o dell'assemblea non ha diritto al
rimborso, salvo che si tratti di spesa urgente
Ovviamente. ^_^
Post by felix.
Post by P/ero
A parte rivolgersi ad un avvocato, c'è qualche altro mezzo (che ne
so: rivolgersi alla ASL...)
Che c'entra la ASL?
Speravo in una risposta, non in una domanda, :o) comunque ho pensato
alla ASL perché svolge la funzione che svolgeva l'Ufficio d'Igiene del
Comune, e la cosa (ai tempi) interessava quell'Ufficio.
Post by felix.
Post by P/ero
per costringere l'amministratore a fare il suo
dovere?
Torcergli un braccio?
:-D
Post by felix.
ciaofelix:-)
--
* b *
* y *
* Piero *
[/ad audiendum verbum/]
felix.
2005-02-09 15:24:48 UTC
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Post by P/ero
http://www.condominioweb.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=7391
che ne pensi?
Penso che e' una sentenza di cassazione, quindi al terzo grado di
giudizio, emessa dopo una verifica tecnica circa le responsabilita',
cosa che nel tuo caso non e' stato ancora provato, quindi solo
ipotizza-
to, sono molti i motivi di occlusione, ovvio che se si innesca per il
difetto di un giunto, poi nel tempo si formano dei blocchi di schiuma
calcificata dei quali non sei certo responsabile, quindi bisogna prima
verificare il motivo della occlusione, un giunto fuori posto,appunto,
crea un dentello al quale restano impigliati capelli ed altro che pian
piano aumentano
di volume come le stalattiti.
ciaofelix:-)
--
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pekilan
2005-02-10 14:22:42 UTC
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Cassazione civ., sez. III, 12 maggio 1981, n. 3146,
E' ancora il caso di specificare che se l'ostruzione viene accertata ad
una certa altezza e non è possibile identificare il responsabile, le
spese saranno attribuite ai condòmini residenti ai piani superiori
rispetto all'ostruzione.
Vale la pena di ricordare che in caso di un'avaria al tubo di scarico
del liquame, riconducibile alla colpevole condotta di uno degli utenti
del servizio comune, derivino danni al terzo; al relativo risarcimento -
stante il principio, in tema di responsabilità aquiliana, del carattere
personale della colpa - è tenuto il condòmino, da individuare
specificamente, che ha causato l'evento dannoso e non il gruppo dei
condomini interessati al servizio.

Pekilan
Post by felix.
Penso che e' una sentenza di cassazione, quindi al terzo grado di
giudizio, emessa dopo una verifica tecnica circa le responsabilita',
pekilan
2005-02-09 16:15:18 UTC
Permalink
Non capisco l'amministratore. Io avrei detto al condomino:
"scrivimi due righe, richiedendo l'intervento da parte
dell'amministratore per disintasare la colonna".
Poi, una volta che l'idraulico o i pozzi neri confermano che la parte
intassata e' il tratto al sesto piano (dato che mi sembra di capire che
al quinto piano gli scarichi funzionano) addebito la spesa agli
utilizzatori di quel tratto, cioe' sesto piano, settimo piano, etc...
applicando il terzo comma dell'art.1123 del Codice Civile, cioe':

"Qualora un edificio abbia più scale, cortili, lastrici solari, opere o
impianti destinati a servire una parte dell'intero fabbricato, le spese
relative alla loro manutenzione sono a carico del gruppo di condomini
che ne trae utilità (att. 63)"

Pekilan
Post by P/ero
L'amministratore in un primo tempo si rifiuta, con il pretesto che
essendo solo il condomino del sesto piano ad avere quel problema
significa che l'intasamento è stato provocato da lui, e quindi deve da
solo preoccuparsi della stasatura e pagarne la spesa.
felix.
2005-02-09 19:45:17 UTC
Permalink
Post by pekilan
"Qualora un edificio abbia più scale, cortili, lastrici solari, opere o
impianti destinati a servire una parte dell'intero fabbricato, le spese
relative alla loro manutenzione sono a carico del gruppo di condomini
che ne trae utilità (att. 63)"
Mi sembra un po tirata per i capelli, poiche' e' chiaramente riferito
a piu' corpi fabbrica, se per le scale hanno adottato un preciso metodo
perche' non hanno ritenuto opportuno applicarlo anche alle colonne di
scarico, considerandole invece impianto in senso generale?

In questo modo appare una ingiustizia per quello dell'ultimo piano
mentre un vantaggio moltiplicato per il numero dei piani per quello
del piano terra, che potra' anche gettare, impunito, del calcestruzzo
nello scarico.

Se un corpo estraneo passa per il sifone del wc supera la braca di
immissione il problema sta' nel tratto verticale, da non domenticare che
vapori e condense e schiume posso provenire dal basso cristallizzando
ed ostruendo
progressivamente il tubo, la schiuma calcificata puo' essersi formata
anche alla immissione del piano sottostante.
ciaofelix:-)


.
--
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pekilan
2005-02-10 14:14:50 UTC
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Lasciamo la parte che ci interessa in questo caso:

"Qualora un edificio abbia ... omissis ...
impianti destinati a servire una parte dell'intero fabbricato, le spese
relative alla loro manutenzione sono a carico del gruppo di condomini
che ne trae utilità (att. 63)"

E' la norma a cui si fa riferimento nel decidere che ogni colonna fecale
viene pagata solo da chi ci e' collegato.

Giusta invece la tua osservazione che l'ostruzione potrebbe anche essere
causato dall'utilizzatore sottostante. Allora rettifico: "in base ai
risultati dello spurgo si addebita la spesa ai responsabili".
Solo se non e' individuabile il motivo dell'ostruzione si divide tra
tutti. Il motivo di questa pignoleria e' che le colonne fecali sono
abbastanze delicate, con gente che scarica anche le lettiere per gatti e
pannoloni. L'unico deterrente e' che il colpevole sappia che la spesa
per la dissostruzione non e' *automaticamente* divisa tra tutti gli
utilizzatori.

Pekilan
Post by felix.
Mi sembra un po tirata per i capelli, poiche' e' chiaramente riferito
a piu' corpi fabbrica, se per le scale hanno adottato un preciso metodo
perche' non hanno ritenuto opportuno applicarlo anche alle colonne di
scarico, considerandole invece impianto in senso generale?
In questo modo appare una ingiustizia per quello dell'ultimo piano
mentre un vantaggio moltiplicato per il numero dei piani per quello
del piano terra, che potra' anche gettare, impunito, del calcestruzzo
nello scarico.
Se un corpo estraneo passa per il sifone del wc supera la braca di
immissione il problema sta' nel tratto verticale, da non domenticare che
vapori e condense e schiume posso provenire dal basso cristallizzando
ed ostruendo
progressivamente il tubo, la schiuma calcificata puo' essersi formata
anche alla immissione del piano sottostante.
felix.
2005-02-10 15:43:14 UTC
Permalink
pekilan ha scritto:

.
Post by pekilan
Giusta invece la tua osservazione che l'ostruzione potrebbe anche essere
causato dall'utilizzatore sottostante. Allora rettifico: "in base ai
risultati dello spurgo si addebita la spesa ai responsabili".
Ovviamente concordo, l'esperienza mi insegna che una volta in caduta
verticale le ostruzioni nascono da maldestre immissioni di quello di
sotto!!
(il classico foro fatto alla buona ed infilaggio per 5cm cautelativi
dello scarico privato, con una botta di silicone.
ciaofelix:-)
--
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P/ero
2005-02-11 11:40:34 UTC
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From: "felix."
Post by felix.
Post by pekilan
Giusta invece la tua osservazione che l'ostruzione potrebbe anche
essere causato dall'utilizzatore sottostante. Allora rettifico: "in
base ai risultati dello spurgo si addebita la spesa ai responsabili".
Ovviamente concordo, l'esperienza mi insegna che una volta in
caduta verticale le ostruzioni nascono da maldestre immissioni di
quello di sotto!!
Grazie ad entrambi. :-)
Intanto l'interessato (dopo accordo telefonico) ha inviato racc.ta A/R
all'amministratore avvertendolo che, non sopportando più il disagio, ha
provveduto a prendere appuntamento con una ditta di spurghi.
Nella racc.ta ha chiesto di ripartire la spesa in base a ciò che
risulterà a lavoro ultimato.
--
* b *
* y *
* Piero *
[/beati monocoli in terra caecorum/]
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